Vive in un mondo tutto suo, ricco di curiosità e di valori, ma quando riesci a intravederlo capisci che è un gran bel mondo. Proprio una delle sue riflessioni ha dato impulso alla ricerca Dox-al nell’ambito Pet, gli animali da compagnia. La sua cucciola di Weimaraner era ammalata, con una sorta di lupus, e Marco ha eliminato gli antibiotici, curandola con prebiotici Dox-al. La cagnolina è guarita, e contemporaneamente è nata l’idea di una divisione Pet, che proprio in questo periodo sta cominciando a muovere i primi passi. D’altronde Marco appartiene a una dinastia di veterinari, e non a caso la sua tesi di laurea come tecnico nutrizionale aveva come tema il benessere animale, in correlazione con la mascalcia. Un argomento indubbiamente originale, che ha attirato l’attenzione di un tecnico Dox-al.
Inconsueta anche la modalità con cui è entrato in azienda. Stava scaricando pacchi, durante uno dei mille lavori praticati in gioventù, e gli è giunta la fatidica chiamata. Ma lui l’aveva scambiata per l’iniziativa di un call center, e stava per chiudere bruscamente la telefonata. Fortunatamente non lo ha fatto, ed eccolo qui, dal 2016. Oggi svolge un prezioso lavoro di raccordo tra il laboratorio e il campo, occupandosi della raccolta dei dati, dello sviluppo di nuove linee e degli eventuali adattamenti e modifiche ai prodotti. Ma l’inizio non è stato facile, perché faceva parte del reparto commerciale, e il lavoro di venditore gli stava stretto. Facendosi le ossa su programmi di formazione per i venditori, creazione di materiali tecnici, dossier e approfondimenti, a poco a poco è passato al ruolo più congeniale di Tecnico.
Finalmente opera in un campo a lui affine, anche perché Dox-al “è un’azienda che ascolta e ti dà la possibilità di migliorare”. Qui ha trovato campo fertile per la sua passione, la ricerca e la sperimentazione, accompagnata dalla passione per la qualità, intesa come indispensabile prerequisito per l’impiego concreto e quotidiano dei prodotti. Dox-al per lui è una sorta di boutique zootecnica, dove la serietà e l’esperienza nel Pharma e nel Feed sono garanzie di eccellenza.
Visto che ama “capire le cose” è stato in grado di smontare e rimontare la sua moto, studia le erbe e i funghi nelle sue escursioni in montagna e a cavallo, e per non farsi mancare niente ha anche il brevetto di skipper. Ve l’avevamo detto che il suo è un mondo tutto da conoscere.